Levoni al Festivaletteratura 2021

Al via Le Parole del Cibo, il ciclo di incontri dedicato all’enogastronomia

Una rassegna per raccontare la relazione tra cibo, cultura e artigianalità: sono questi i temi fondamentali de Le Parole del Cibo, un percorso pensato dal Festivaletteratura insieme a Levoni, ispirato al mondo della enogastronomia e proposto in occasione della venticinquesima edizione del festival che si terrà a Mantova dal 8 al 12 settembre. 

“Sin dal 1997 sosteniamo con entusiasmo il Festivaletteratura, una delle kermesse culturali più attese a livello nazionale. Ne siamo davvero orgogliosi. Grazie a un lavoro sinergico con gli organizzatori, lo scorso anno abbiamo inaugurato un percorso che desidera raccontare le storie e i punti di vista dei tanti i professionisti del cibo, proprio come facciamo noi. Proseguiamo in questo viaggio con il desiderio che gli autori e i loro ospiti possano aiutarci a comprendere sempre meglio questo mondo così affascinante”, spiega Marella Levoni.

Tra i titoli dei libri in programma: Osti si nasce, non si diventa (giovedì, 9 settembre), un dialogo ispirato alle osterie, custodi di saperi e sapori preziosi, e Apparecchi cosmici per la trasformazione del cibo (venerdì, 10 settembre) dedicato alla trasformazione in cucina, con riferimenti letterari che spaziano dall’opera di Pellegrino Artusi, La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene, fino al libro Cotto di Michael Pollan.

Il ciclo di incontri prevede anche un tour esperienziale: L’Orto non è mai senza frutto. Coltivare la città, ritrovare la storia, sperimentare l’autosufficienza (venerdì 10 settembre) è una passeggiata articolata in 9 tappe e guidata da Stefano Scansani, giornalista e scrittore, che proporrà una rilettura della storia “ortolana” di Mantova.

Le Parole del Cibo prevede anche un palinsesto di interviste che saranno trasmesse grazie alla web radio del Festivaletteratura con diffusione su tutto il territorio nazionale. Tra queste: Martina Liverani, che, attraverso il suo Atlante di Geogastronomia, porta gli ascoltatori in un giro del mondo attraverso il cibo, linguaggio universale di tutti i popoli; Eat this podcast, il più recente prodotto editoriale di Jeremy Cherfas; The new cucina italiana, in cui Laura Lazzaroni ha scovato quei luoghi che oggi stanno ridisegnando l’immagine della ristorazione italiana agli occhi stranieri; Vea Carpi, infine, racconta, a partire dal suo lavoro all’interno del suo profilo Instagram, quello che accade nella sua azienda incastonata nella Valle dei Mocheni.

Il calendario 
Mercoledì 8 settembre
Ore 14:10, web radio
Ospite Martina Liverani, conduce Amalia Sacchi
LE PAROLE DEL CIBO – puntata 1

Viaggiare senza lasciare la propria casa si può fare in molti modi, uno di questi è attraverso il cibo. Cucinare un piatto di un altro paese e di altre tradizioni ci porta lontano e ci fa immaginare scenari lontani. Martina Liverani ci racconta come nel suo Atlante di Geogastronomia sia riuscita a tracciare nuovi confini ma soprattutto a scoprire quanto abbiamo in comune con i nostri vicini.

Giovedì 9 settembre
Ore 14:10, web radio
Ospite Jeremy Cherfas, conduce Amalia Sacchi 
LE PAROLE DEL CIBO – puntata 2

Si possono unire scienza, cucina, storia e fun facts in un unico podcast? Assolutamente sì e ce lo dimostra Eat this podcast,innovativo prodotto editoriale di Jeremy Cherfas che tratta di qualsiasi cosa ruoti attorno all’universo del cibo. L’autore racconta come è nato il progetto, insieme al dietro le quinte del programma.

Giovedì 9 settembre 
Ore 16:45, evento in presenza presso Aula Magna dell’Università  – Ingresso: €7
Roberto Casamenti, Francesca Mastrovito e Francesco Montaruli con Amalia Sacchi
OSTI SI NASCE, NON SI DIVENTA

“Sono ancora aperte come un tempo”, cantava Francesco Guccini ricordando quei luoghi mitologici di incontro che sono le osterie. Ma, oggi, gli osti e la loro cucina non sono solo legati a un “mondo antico” da ricordare con nostalgia. Come dice Carlo Petrini – fondatore dell’associazione Slow Food – essi svolgono il ruolo di custodi di preziosi saperi: “il buon cibo si crea così, facendo rete, collaborando col territorio e preservandone le tradizioni”. Francesca Mastrovito, tra le curatrici del volume monografico Ostinati, Francesco Montaruli e Roberto Casamenti, gestori rispettivamente delle osterie Mezza Pagnotta e La Campanara, insieme ad Amalia Sacchi discutono dell’importanza del prodotto locale, di sostenibilità, di riscoperta di conoscenze salvate così dall’oblio e di vocazione.

Venerdì 10 settembre
Ore 11:30, evento in presenza presso Biblioteca Baratta – Ingresso: €7
Francesca Mastrovito
APPARECCHI COSMICI PER LA TRASFORMAZIONE DEL CIBO

La cucina è – prima di tutto – trasformazione: salto antropologico, via di apprendimento, pratica di sintesi, scarto stilistico. Francesca Mastrovito propone alcuni funambolici esercizi di metamorfosi culinaria attraverso i libri: Gabriella Garofano e Cannella di Jorge Amado, La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene di Pellegrino Artusi, Come fare cose con le parole di John L. Austin, Cotto di Michael Pollan e il volume collettivo Munari per Rodari: segni, sghembi, sghiribizzi, macchie, colori e scarabocchi.

Venerdì 10 settembre 
Ore 14:10, web radio
Ospite Laura Lazzaroni, conduce Amalia Sacchi 
LE PAROLE DEL CIBO – puntata 3 

Nel suo ultimo libro The new cucina italiana Laura Lazzaroni è andata a scovare quei luoghi che oggi stanno ridisegnando l’immagine della ristorazione italiana agli occhi stranieri. Tradizione, sì, ma anche moltissima innovazione e ricerca. Con lei scopriamo chi sono queste persone e dove l’ha portata il suo viaggio.

Venerdì 10 settembre
Ore 17:00, evento in presenza presso Piazza Sordello – Ingresso: €10 
Stefano Scansani con un intervento di Andrea Fiozzi 
L’ORTO NON È MAI SENZA FRUTTO 
Coltivare la città, ritrovare la storia, sperimentare l’autosufficienza

Gli orti sono come le biblioteche: non vi sono altri luoghi dove gli uomini tanto coltivano, sperimentano, ricordano, immaginano e così sopravvivono. Dai verzieri per la sussistenza fisica ai broli dei potenti, dai giardini per la sacra contemplazione ai contemporanei orti in vaso e da terrazzo cresciuti con i confinamenti anti-Covid, Stefano Scansani guida il tour in città alla sua maniera: narrando, tappa dopo tappa, il fagiolo dell’occhio, i meloni gonzagheschi, l’aglio degli ebrei, la leggenda del diavolo campestre, senza trascurare l'allevamento domestico funzionale all'orto. L’escursione parte dal centro per raggiungere le mura, cioè dall’orto alchemico alla zappa del popolo. Con essa i partecipanti trovano il ristoro ciceroniano, anche con un rinfrancante aperi-orto e un intervento finale di Andrea Fiozzi dell’Università degli Orti di Mantova.
Il percorso si svolge a piedi e si articola in nove tappe per 1,5 km complessivi, per una durata prevista di 2h30’.
Consigliati: acqua, scarpe comode, cappello, ombrello.

Domenica 12 settembre
Ore 14:10, web radio
Ospite Vea Carpi, conduce Amalia Sacchi 
LE PAROLE DEL CIBO – puntata 4 

La vita fra i monti è spesso idealizzata e romanticizzata, la realtà dei fatti è spesso molto diversa. Attraverso il suo profilo Instagram, Vea Carpi autrice di La mia pasta madre, racconta senza filtri quello che accade nella sua azienda incastonata nella Valle dei Mocheni e apre le porte di questo mondo che rimane magico e pieno di bellezza.

Share

Ottieni gli aggiornamenti nella tua casella di posta

Cliccando su "Iscriviti" l'utente conferma di aver letto l{privacyPolicyLink} e di accettarla.

Maggiori informazioni su Levoni

Dal 1911 Levoni è sinonimo di salumi di alta qualità nel rispetto della tradizione della salumeria italiana. Ingredienti naturali, scelta delle carni migliori, particolare attenzione ai tempi di stagionatura, spezie ed erbe aromatiche selezionate, un’esclusiva miscela di legni di montagna per l’affumicatura: sono questi oggi, esattamente come cento anni fa, i segreti che fanno di Levoni uno dei marchi più apprezzati nelle migliori salumerie e nei più rinomati ristoranti in Italia e nel mondo. 

Con oltre 300 referenze tutte prodotte con carne 100% italiana, Levoni serve oltre 10.000 salumerie in Italia ed è presente in oltre 50 paesi nel mondo. Il Gruppo Levoni comprende la sede centrale di Castellucchio (MN), il Macello Mec Carni di Marcaria (MN) e i prosciuttifici di San Daniele del Friuli (UD),  di Lesignano de’ Bagni (PR) e Corniglio, oltre alle sedi commerciali Levoni America Corporation e Carlo Foppa SA.. 

Contatto

Via Matteotti, 23 – 46014 Castellucchio (Mantova)

0376.434011

www.levoni.it